Vai a Colvin
Colvinpedia, Mondo Colvin

Storia e metodi di utilizzo dell’aromaterapia

L’aromaterapia è una terapia, non considerata scientifica, che consiste nel trattare alcuni disturbi del paziente attraverso l’uso di oli essenziali delle piante. Le modalità di applicazione di questi oli essenziali nell’aromaterapia è molto varia e cambia a seconda del tipo d’olio e della pianta. Gli oli essenziali possono essere inalati, oppure applicati sulla cute, o in alcuni casi anche ingeriti.

Breve storia dell’aromaterapia

L’aromaterapia, l’uso dell’aroma dalle piante per intervenire sull’equilibrio fisico e mentale ha una tradizione molto lunga: pare che già nell’antica Cina, India ed Egitto se ne facesse uso. Invece l’uso di oli essenziali estratti dalle piante è attribuito ai persiani.

Tuttavia è solo negli anni Trenta del Novecento che possiamo dire che l’aromaterapia, come la conosciamo noi, è stata inventata.  L’inventore è il francese René-Maurice Gattefossé, un ingegnere chimico che credeva fortemente e allo stesso tempo nel progresso della scienza e nell’aromaterapia, una pseudoscienza. Gattefossé è considerato l’inventore della parola “aromaterapia” e uno dei fondatori di questa terapia. In particolare lo studioso di concentrò, studiando l’aromaterapia, sugli effetti dell’olio essenziale di lavanda.

Tra l’altro un grande contributo a questa pseudoscienza è stato dato da un altro francese, Jean Valnet, che nel 1964 scrisse un’importante opera sull’aromaterapia intitolata Aromathérapie.

aromaterapia storia

Quali sono gli oli essenziali dell’aromaterapia?

Gli oli essenziali dell’aromaterapia sono tantissimi. Gli oli essenziali più comuni utilizzati per l’aromaterapia sono:

  • L’olio esseneziale di lavanda: è uno dei più apprezzati e usati per l’aromaterapia perché pare che abbia degli effetti rilassanti e calmanti. È usato quindi per alleggerire  e alleviare stati di stress o d’ansia.
  • L’olio essenziale di rosa: è usato nell’aromaterapia per addolcire la tristezza.
  • Altro olio essenziale dell’aromaterapia è l’olio essenziale di bergamotto o mandarino che viene adoperato per recuperare un po’ le energie che è facile perdere nel corso della giornata.

Metodi di utilizzo degli oli essenziali nell’aromaterapia

Come accennavamo, nell’aromaterapia ci sono diversi modi per usufruire degli oli essenziali. Anzitutto si possono inalare. In che modo? Versando qualche goccia di olio in una catinella con acqua calda e inalando per alcuni minuti. L’inalazione del vapore dell’acqua calda ha un effetto benefico sulla respirazione.

Si può godere anche del buon odore di questi oli essenziali attraverso dei diffusori per l’aromaterapia. Alcuni oli essenziali possono essere ingeriti e agiscono in modo benefico sul nostro sistema immunitario. È sempre bene consultare un medico prima di ingerire gli oli essenziali! Un’altra maniera modalità dell’aromaterapia è la dispersione. Attraverso questa modalità l’olio essenziale viene vaporizzato nell’ambiente. Ciò può avvenire con l’uso di uno spray.

Si può godere delle proprietà dell’aroma delle piante anche facendone un uso topico. Utilizzare, per esempio, gli oli essenziali per fare massaggi è un modo rilassante e coinvolgente per usufruire dei benefici dell’aromaterapia. Un altro metodo riposante per l’aromaterapia è fare un bel bagno aromatico: preparate la vasca da bagno con acqua calda e versateci qualche goccia di olio essenziale. L’aromaterapia può essere effettuata anche attraverso l’uso di cataplasmi: impacchi, solitamente caldi, fatti in questo caso di oli essenziali.

La Colvinpedia

Non dimenticarti che se ti interessano i fiori e vuoi saperne di più sulle loro proprietà e curiosità non puoi perderti la Colvinpedia 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *