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Scopri come prenderti cura del tuo falangio, la pianta più cool di Colvin

È chiaro. Hai cercato di farti forza ma non hai saputo resistere al fascino del nostro Little Rizzo. È arrivato da pochissimo in Colvin, mano nella mano con Little Pippo, però oggi vogliamo soffermarci su di lui per raccontarti tutto su come prendersi cura del falangio.

Il suo nome botanico è Chlorophytum Comosum, anche se è più comunemente conosciuto come falangio, ma anche pianta ragno, nastrino o nastrina. Quello che caratterizza questa pianta è il suo portamento ricadente, che la rende perfetta per qualsiasi mobile o mensola, e la sua facile manutenzione.

Se hai già avuto modo di vedere il nostro Little Rizzo, avrai notato che il suo aspetto è un po’ diverso da quello abituale di questa pianta. È la varietà più divertente e “funky” di falangio che esista. Le sue lunghe foglie si arrotolano in rosette, che gli conferiscono un look molto affascinante e folle, come se fossero tanti piccoli riccioli. Ora hai capito il significato del suo nome, vero? 😉

Per la sua infinita adorazione per l’umidità, il falangio è ideale per decorare cucine o bagni.

La sua migliore caratteristica? Il falangio è una pianta d’appartamento di facile manutenzione che non ti farà venire il mal di testa pur essendo un plant lover principiante.

Cure del chlorophytum

chlorophytum comosum

Riepilogo delle sue cure

Illuminazione: indiretta.

Temperatura: media.

Irrigazione: moderata – abbondante.

Pet friendly: Si

Kids friendly: Si

Illuminazione

Il falangio ama godersi il sole al massimo, ma mai direttamente. Il posto migliore sarà all’interno della casa dove possa ricevere molta luce. Questo aspetto è molto importante per il nostro falangio perché, se lo privi di luce, potrebbe soffrire di rachitismo o perdere la sua vitalità.

Irrigazione

Ti abbiamo detto che gli piace molto la luce, ma l’acqua non è da meno! È importante che il terreno del nostro falangio sia sempre umido e mai intriso. In inverno possiamo distanziare un po’ di più le innaffiature.

Temperatura

Per quanto riguarda la temperatura, abbiamo di fronte un vero e proprio guerriero. Il falangio ha un intervallo di tolleranza abbastanza ampio, tra 7 e 24 gradi

Fertilizzazione

Questa meraviglia ha bisogno costantemente di nutrienti per crescere forte e sana. Procurati un fertilizzante organico (il guano o l’humus di lombrico saranno perfetti) e fertilizza ogni 3 settimane, tranne che in inverno.

Substrato

La formula magica che dovrai seguire per ottenere il giusto substrato sarà una base di argilla espansa e una miscela con l’80% di terriccio universale e il 20% di perlite.

Altri consigli per prendersi cura del falangio

Ricorda di trapiantarlo ogni primavera in un vaso leggermente più grande. Se il vaso è in terracotta, ancora meglio.

Grazie alla sua facile riproduzione, potrai creare una giungla di falangio. Vedrai che tra le sue foglie nasceranno dei piccoli ciuffetti, come dei mini falangio. Tagliali e mettili in acqua finché non nasceranno le radici. Se le hanno già, puoi piantarli direttamente.

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